L'umano, nel suo procedere egoistico e prevaricatore, altera l'equilibrio della natura inquinando l'aria, l'acqua ed il terreno e questo squilibrio ha già raggiunto livelli pericolosi: l'egoismo rende l'umano cieco ed incapace di correggere questo suo modo prevaricatore di agire e ciò causerà, nel tempo, gravi sconvolgimenti a livello planetario.
Per comprendere l'errato procedere umano basti pensare alla meravigliosa armonia dei sistemi solari e della galassia nel suo insieme nei confronti delle altre galassie (intorno al sole ruotano i pianeti e intorno a questi i loro satelliti; il sole ruota intorno al centro della galassia in un equilibrio dinamico, le galassie ruotano intorno ad un loro centro nell'immensità dello spazio).
In questa perfetta armonia universale solo l'uomo agisce negativamente e disarmonicamente e la conseguenza è l'inquinamento da vibrazioni negative (desiderio di possesso, invidia, gelosia, violenza verbale e materiale, ecc. generano vibrazioni negative che si proiettano su tutto e su tutti e si ammassano al centro della terra, dove ancora esiste un'azione purificatrice di queste energie ma il cui potenziale purificatore è ormai totalmente insufficiente alla bisogna, per cui l'eccesso di negatività si ammassa sempre di più appesantendo l'asse terrestre molto pericolosamente).
Le parole e le azioni dell'uomo possono essere positive o negative, le negative sono quelle rivolte al male, quelle positive sono quelle emanate da coloro che vivono sereni, armoniosi, sempre pronti al sorriso con un atteggiamento amichevole e rassicurante, pronti a donare il proprio sè (sono coloro che vivono col principio altruistico di cui sopra si è già parlato); le parole, le azioni e i pensieri negativi emanano onde negative, mentre le parole, le azione e i pensieri positivi emanano onde, vibrazioni positive.
Ovunque vi è energia, la materia stessa non è altro che energia estremamente concentrata la quale può essere indirizzata al bene o al male secondo il libero arbitrio dell'umano; tutte le azioni, parole, pensieri, le attività dell'uomo, qualunque nome ad esse attività si voglia dare (economia, politica, magia nera o bianca, malocchio, sport, amore, beneficenza o qualsiasi azione) , sono in stretto rapporto con l'energia in senso di emissione energetica.
Tra le cause di emissione di energia vi è il pensiero: esso è azione (nel mondo ultrasensibile è come un'azione materiale, cioè energia che parte e agisce, basti pensare alla trasmissione del pensiero di cui sono state svariate dimostrazioni ovunque) che agisce in un'altra dimensione; questa energia può essere orientata positivamente (con amore) e produce effetti benefici (le azioni positive: basti pensare a quell'esperimento fatto con delle piantine, divise in due gruppi, alle quali venivano orientati buoni pensieri ad un gruppo, ottenendo maggiore crescita, mentre ad altro gruppo venivano orientati pensieri cattivi e crescevano stentatamente o morivano) oppure può essere orientata negativamente (con odio) e produce effetti deleteri (magia nera, assalti verbali o materiali, ecc.); la magia bianca è dono di energia positiva, mentre la magia nera è invio di energia negativa volta a danneggiare o sottomettere altri al proprio arbitrio.
Ovunque vi è energia ed ogni regno (animale, vegetale, minerale) e l'umano stesso emettono continuamente vibrazioni energetiche che si depositano su tutto e tutti reciprocamente (un sensitivo, prendendo nelle proprie mani la mano o l'oggetto di una persona, capta proprio queste vibrazioni e da queste ha le visioni o sensazioni o intuizioni del suo passato, del suo presente, dello stato d'animo o del suo futuro).
Da dove vengono le energie, le vibrazioni positive o negative?
Esse vengono, hanno origine dal movimento e tutto è energia e movimento: infatti ogni essenza materiale o immateriale è energia in movimento (un atomo è composto di particelle che ruotano intorno ad un nucleo, le molecole sono l'insieme di vari atomi ed ogni corpo è l'insieme di un determinato numero di molecole; la terra stessa è l'insieme, variamente disposte, di molecole). La positività o la negatività dipendono rispettivamente dall'armonia o dalla disarmonia (volgendosi al nostro simile lo possiamo fare armonicamente con un parlare calmo e sereno o disarmonicamente con un parlare aggressivo e accidioso).
